Per la pubblicità in questo spazio contattaci allo 0721 452269 o scrivi a
News

Caro-bollette, Confcommercio Marche Nord: “Al Prefetto un documento per il presidente Draghi\"

Leggi

Dal 3 maggio le domande di accesso ai sostegni per il commercio al dettaglio

Leggi

Convenzioni

Associati e Viziati con le convenzioni ConfcommercioLeggi

Buon Natale e felice anno nuovo

Leggi

Un venerdì tra le primizie della nostra terra e due sorrisi uguali come due gocce d’acqua.

L’Erbavoglio è la protagonista dell’intervista #conforzaecoraggio, un giovane negozio di ortofrutta creato dalla intraprendenza di madre e figlio, Marinella e Mirco che con tanti stimoli e idee decidono di essere uniti anche nella vita imprenditoriale

1. Marinella, come nasce questo negozio di bontà locali con un’insegna davvero azzeccata? Il tutto parte nel 2012 in una fase in cui sia io che mio figlio Mirco eravamo rimasti senza lavoro; in questo locale stava chiudendo la precedente attività e abbiamo preso la palla al balzo, avendo io sempre lavorato in questo settore tra alimentari e ortofrutta ma come. Il nome è venuto da sé, quasi per caso tra una serie di insegne pensate.
2. Qual è il credo de “L’Erbavoglio”? La nostra idea iniziale era di lavorare soltanto con contadini locali, con i frutti delle nostre terre, ma abbiamo dovuto anche accogliere le esigenze dei nostri clienti e cercare prodotti che non si trovano in loco. Nel tempo comprendi che le scelte aziendali vanno di pari passo alle richieste del mercato e la cosa importante è soddisfare al meglio le richieste della nostra clientela.
3. Quanta difficoltà trovate quotidianamente nel recuperare materie prime a km0? Direi abbastanza, perché siamo gli ultimi arrivati ed è un lungo processo quello di fidelizzazione con i fornitori, non è facile sfondare in un mercato già ben solido. Però ci stiamo facendo conoscere e abbiamo già i nostri fornitori di fiducia che hanno ottimi prodotti.
4. Mirco, quante aziende sono fiorite nella Provincia negli ultimi tempi, c’è un ritorno alla terra? In realtà non sono nate molte aziende agricole negli ultimi tempi, bensì c’è stato più un tramandarsi il testimone tra padri e figli. Se poi però parliamo di biologico allora devo ammettere che in molti stanno crescendo, quindi il ritorno alla terra è solo per chi vuole fare bio. Ma bisogna evidenziare che in questo ambito la burocrazia ostacola abbastanza, se pensate che ogni prodotto deve avere etichetta e certificato di provenienza. Nel nostro caso di biologico abbiamo prodotti confezionati di aziende del territorio come Girolomoni o Busetto. Abbiamo anche aziende eccezionali come la Campo per la pasta o Dolci (prodotti sott’aceto), sebbene poco pubblicizzati nel nostro Paese ma molto validi come qualità di materie prime utilizzate.
5. Quanta forza e coraggio servono a chi fa il vostro lavoro e quanto conta il supporto delle aziende agricole, tra burocrazia e vincoli legislativi? Servono davvero tantissima forza e coraggio, sebbene io fossi già del settore, seppur come commessa, non è semplice entrare come nuova realtà, farsi conoscere, “sfondare” in un mercato già ben solido.
6. Mirco, come la grande distribuzione influisce in un’attività come la vostra? La grande distribuzione ha una grossissima incidenza in realtà come la nostra, pensate che addirittura alcuni prodotti confezionati che noi abbiamo qui in negozio, si trovano negli ipermercati a minor prezzo ma non con lo stesso sapore, non è lo stesso prodotto quello venduto alla grande distribuzione e quello venduto ai piccoli commercianti, seppur avendo lo stesso marchio. Così, in un periodo congiunturale come questo, in molti si rivolgo ai grandi supermercati o per risparmiare, o per comodità, perché magari preferiscono fare tutta la spesa lì. Il nostro intento è puntare alla riscoperta di sapori genuini e dare consigli utili e spassionati, per far sì che il cliente si fidi di noi. Per esempio i sott’olio dell’azienda Dolci li abbiamo scelti non solo perché particolari, ma per il loro gusto, che non ha niente a che vedere con quelli venduti nei supermercati. Dobbiamo tornare ad assaporare il buono.
7. Come la Confcommercio vi supporta nella vostra attività? Possiamo dire in tanti aspetti e al meglio, siete sempre molto precisi e professionali, abbiamo fatto una scelta funzionale alla nostra attività.

Da non perdere

Per la pubblicità in questo spazio contattaci allo 0721 452269 o scrivi a

Partner&Associati

Visitando il nostro sito, accetti il nostro uso dei cookies