Un furto da 200 mila euro. Un colpo in villa come massima escalation dei furti degli ultimi due giorni. Una quindicina tra tentati e consumati ai danni di locali del centro storico, tre colpi in appartamento. Ed è caccia al ladro solitario. Il furto in villa, di proprietà di un ingegnere, è avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica, in strada San Donato nella zona di Ginestreto. Qui i malviventi hanno approfittato dell'assenza dei proprietari e soprattutto del fatto che non vi fosse l'allarme per entrare da una finestra del bagno. L'hanno forzata e una volta dentro hanno messo a segno un bottino quantificato da 200 mila euro. Si parla di denari portati via, ma soprattutto gioielli e un paio di orologi Rolex di grande valore.
L'indagine
Sul posto è intervenuta la Volante della Polizia che sta cercando di ricostruire l'accaduto. Non è stato l'unico colpo del pomeriggio perché i ladri hanno fatto visita a un'abitazione di via Trinelli, una traversa di via Belgioioso. Qui sono entrati dal garage, poi hanno forzato la porta interna e una volta dentro casa hanno portato via dei contanti. Sempre in zona i malviventi sono arrivati anche in via Bruscolini, dove con la stessa tecnica hanno provato a entrare in una casa passando dal garage. Ma non ci sono riusciti, così hanno ripiegato pochi metri più in là dove hanno asportato un pc da un appartamento.
Un'escalation di razzie che è iniziata sabato notte in centro storico, dove un ladro solitario ha tentato e commesso una quindicina di furti. Polizia e carabinieri stanno visionando i filmati in cui l'uomo si vede chiaramente armato di piede di porco forzare le entrate dei locali. Ha un fare metodico, sembra esperto e molto calmo. Lo si vede provare in una serie di negozi, ma soprattutto emerge che dove non riesce a forzare la porta, desiste senza perdere la pazienza salvo riprovare pochi metri dopo, a spese di un'altra attività.
Così ha colpito in via De Gasperi alla sartoria Come vuoi tu dove ha asportato 200 euro dalla cassa, è passato persino al Mondo Solidale dove ha preso appena 4 euro. Poi al Naturalis in via Cavour per un bottino di 200 euro. Ha tentato un colpo alla Pasta fresca di via Cavour. Nel mirino anche Tipico Tips di via Rossini, la Fim Libro di via Abbati, il bar Settimo Senso e la parafarmacia di via Curiel dove ha rimediato 100 euro.
I commercianti sono nel mirino e il direttore Confcommercio Amerigo Varotti puntualizza: «C'è preoccupazione perché nonostante si parli di Pesaro città Nazionale siamo provinciali perché il Ministero dell'Interno non garantisce abbastanza uomini alle forze dell'ordine. Il personale è poco e non può garantire controlli puntuali». A gennaio fu firmato in Prefettura un protocollo per la legalità e sicurezza delle imprese. Tra le righe del patto anche la sensibilizzazione verso i commercianti a dotarsi di sistemi di videosorveglianza. Videosorveglianza
Varotti aggiunge: «Come Confcommercio abbiamo anche stipulato una convenzione a prezzi vantaggiosi con Sicurpol e Tecnologie per la sicurezza, una ditta che può fornire sistemi di difesa passiva alle imprese per rispondere all'offensiva dei ladri. Esiste anche una polizza assicurativa, ma c'è tanta preoccupazione perché il territorio viene preso di mira perché i ladri sanno che c'è scarsità di personale e dunque di controlli. E le norme sulla depenalizzazione approvate dal Governo Renzi hanno incentivato i furti vista l'incertezza della pena».
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