Attenti al sindaco di Tavullia, ha un'ottima mira. «A buon intenditor poche parole: Francesca Paolucci ha imbracciato il fucile e c'ha preso» osserva, scherzando, l'assessore Patrizio Federici, pronto a testimoniare la performance della prima cittadina di Tavullia, che ieri, in occasione della presentazione dei mondiali del Compak Sporting, all'invito di provare il tiro a volo, non s'è tirata indietro. Lei ride, ma nega e tornando seria, ha sottolineato invece gli aspetti anche complicati di organizzare un evento così importante.
«Del post Gabrielli, a fronte di tutte le incombenze e delle disposizioni necessarie da rispettare nell'organizzare un evento oggi, c'è da non dormire la notte» ha sottolineato il sindaco in conferenza stampa, sostenuta tanto da Alberto Paccapelo del Coni quanto da Amerigo Varotti, direttore di Confcommercio. Quest'ultimo ha preso la palla al balzo annunciando che scriverà al ministro dell'Interno Salvini perché riveda le disposizioni stritola-manifestazioni. «E' ora di porre un freno alle tantissime assurdità e riportare gli obiettivi di sicurezza e ordine nei binari della sostenibilità e ragionevolezza — ha rimarcato il direttore di Confcommercio —. Basti dire che secondo i dettami della nuova normativa persino gli organizzatori di una processione religiosa di un nostro Comune hanno dovuto sostenere i costi del piano di rischio. Non è accettabile».
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