Aspin 2000, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, in collaborazione con la Regione Marche è stata presente con uno stand istituzionale alla Fiera del turismo “Jata” di Tokyo.
Erano presenti Amerigo Varotti, Vice Presidente della Camera di Commercio e Gisella Bianchi, Direttore di Aspin 2000 insieme a Pietro Talarico, Dirigente Servizio turismo Regione Marche.
Han partecipato anche le aziende eden Viaggi e esca tour di Pesaro e il Consorzio Marche Maraviglia.
Lo stand della Regione Marche era inserito nello spazio Enit insieme a EXPO 2015 e Alitalia.
«L’Italia è la destinazione turistica preferita dai giapponesi – ricorda Varotti – che nel 2013 hanno assicurato 2.765.414 presenze nelle strutture ricettive italiane con una spesa complessiva (dati Bankitalia) di 773 milioni di euro. I giapponesi amano l’Italia ma vogliono conoscere, dopo le classiche mete del turismo internazionale (Roma, Venezia, Firenze…), l’Italia più vera, quella dei cosiddetti “centri minori” dove si respira – in sicurezza – la cultura e l’Italian Life Style. I giapponesi amano le città d’arte, la buona tavola, i vini italiani, lo shopping, la musica e moltissimo i siti UNESCO. L’Enit Giappone (diretta da Riccardo Strano) ha infatti predisposto materiale promozionale per i siti Unesco italiani nel quale Urbino rappresenta la nostra Regione. Anche a Pesaro per il ROF – Rossini Opera Festival 2014 i giapponesi hanno superato gli inglesi tra i partecipanti dopo francesi e tedeschi».
«Tutto quello che amano i giapponesi – continua Varotti – è ben presente nella nostra Provincia e nella Regione Marche. Per questo sono state presentate proposte turistiche legate alle città d’arte (Urbino, Pergola, la Fano romana…) ed all’enogastronomia (vino e tartufo in particolare)» .
Alla Fiera, svoltasi dal 26 al 28 settembre, hanno partecipato 157589 visitatori e operatori professionali.
Durante la Fiera il Vice Presidente Varotti ha anche avuto un colloquio con il Direttore di EXPO, Piero Galli.
Nella foto, da sinistra:
Amerigo Varotti, Laura Pirino dell’Ambasciata Italiana, Riccardo Strano (Direttore ENIT) e Gisella Bianchi
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