Un plauso al Sindaco di Pergola Francesco Baldelli e una forte critica al Sindaco di Fano Stefano Aguzzi. Li rivolge il Direttore Provinciale della Confcommercio Amerigo Varotti per il diverso modo di concepire la programmazione urbanistica nei rispettivi territori. L’oggetto del contendere sono le diverse scelte effettuate dai due primi cittadini (anche entrambi appartenenti al centro destra) relativamente al proliferare di centri commerciali destinati a sacrificare il piccolo commercio. Nell’ultimo Consiglio Comunale del 30 dicembre scorso, il Comune di Pergola ha approvato una variante al Piano regolatore che elimina la possibilità di realizzare nella zona di Osteria del Piano l’ennesimo Centro Commerciale oltre ad una nuova, pesante, cementificazione del territorio. “Esprimo al Sindaco Francesco Baldelli – dichiara Varotti - i ringraziamenti, l’apprezzamento e la solidarietà della Confcommercio di Pesaro e Urbino. La decisione assunta dalla sua amministrazione è perfettamente in linea con le scelte e le proposte della Confcommercio che da anni, nell’indifferenza politica più assoluta, ritiene indispensabile un nuovo modello di sviluppo che parte dalla valorizzazione e salvaguardia delle attività commerciali esistenti e dei centri storici. Un modello più sostenibile dal punto di vista ambientale rinunciando al consumo indiscriminato del territorio per cementificazioni ed edificazioni selvagge ed alla proliferazione della grande distribuzione. Un modello che vede nei Centri Storici, nella valorizzazione ambientale e turistica e nella cultura, le immense opportunità di sviluppo economico. Una scelta, quindi quella di Baldelli, che va a favore dei commercianti e delle imprese di Pergola e di tutta la vallata”.
Di tutt’altro tenore sono le espressioni usate in merito alla approvazione da parte della maggioranza del Consiglio Comunale di Fano della variante dell’Ex Zuccherificio: “A Fano la Giunta Aguzzi ha messo in atto una azione di forza per approvare una nuova grande distribuzione commerciale prima a Forcolo e poi nell’Ex Zuccherificio. L’approvazione della variante e quindi la trasformazione di un’area artigianale in area commerciale con conseguente futura apertura di nuovi esercizi della grande e media distribuzione di vendita, è forse l’ultimo atto della volontà del sindaco e della sua maggioranza, di distruggere il centro storco di Fano ed il tessuto di piccole e medie attività commerciali che, nel centro, in periferia e nei quartieri, hanno sinora garantito occupazione e qualità della vita.
Perché un negozio non è solo fonte di occupazione e lavoro ma anche un presidio per la sicurezza e la vivibilità di una città; per lo sviluppo di relazioni sociali e il potenziamento della qualità della vita. Una città, un cento storico, senza botteghe e negozi, è una città morta”. Ora la Confcommercio si attende che l’Amministrazione Provinciale bocci la variante edilizia.
Cancellato il nuovo centro commerciale
Notizie
Partner&Associati
-
L.C.P. - Cornici e Accessori
La nostra azienda, L.C.P Lavorazione Cornici, produce cornici e ... Leggi Tutto
Tel.:0721281805 - Fax:0721450112 -
La Bulloneria Pesaro - Commercio di viti, bulloni, minuteria metallica
La Bulloneria Pesaro Srl: Il vantaggio di trovare tutto da un solo ... Leggi Tutto
Tel.:0721.482278 - Fax:0721.482211
Da non perdere